Teatro

Molfetta: "Voccaverta", ovvero, la storia di Giuseppe da Copertino fatto santo

Molfetta: "Voccaverta", ovvero, la storia di Giuseppe da Copertino fatto santo

È la storia di un piccolo uomo diventato santo dopo anni di peripezie, privazioni ma anche di amore. "Voccaverta" è la storia di San Giuseppe da Copertino e sarà portata in scena a Torre Pulo (ex Convento dei Cappuccini) a Molfetta il 17 gennaio alle ore 20.30 da Fabrizio Pugliese, attore e regista insieme a Fabrizio Saccomanno.

"Voccaverta" è una commedia scritta da Francesco Niccolini, prodotta da Thalassia in coproduzione con il Festival Memoria Minerale – Mesagne, vincitrice del premio ECEPLAST del Festival Troia Teatro 2014; una storia picaresca, commovente e al tempo stesso raccapricciante; una storia che si dipana dal primo Seicento, in un'età sfarzosa e sudicia, dove trionfano malattie gravi, infezioni, una giustizia ingiusta, una Chiesa onnipotente, ma "sopra a tutto" una vocazione sublime, l'amore bellissimo e assoluto di un giovanetto al limite dell'autismo che si innamora perdutamente de la mamma sua: la Madonna.

Proprio insieme a Fabrizio Pugliese, Francesco Niccolini continua le sue perlustrazioni seicentesche: dopo aver ricostruito la vita di Galileo Galilei insieme a Marco Paolini, torna a quegli anni e ad alcuni dei personaggi di quella stessa storia: perché Galileo e Giuseppe da Copertino furono processati a tre anni di distanza dallo stesso Tribunale dell'Inquisizione, sotto le stesso papa (Urbano VIII) e con lo stesso giudice, Vincenzo Maculano.

Per assistere alla piéce è necessario prenotare scivendo a info.lineadonda@gmail.com  o contattando il   338.1425827.